Gli utenti preferiscono il dark mode o il light mode?

20 apr 21
black mode vs light mode

Nell’ultimo anno, in particolar modo dopo l’introduzione di IOS 13 per iPhone, è iniziato un trend di design denominato dark-mode. Questa vera e propria moda, ha invaso non solo il settore mobile ma in forma più lieve anche il comparto pc desktop.

Ad esempio, colossi del turismo come Booking e Airbnb ne stanno sperimentando l’integrazione.

Di cosa si tratta? Di una modifica cromatica del tema grafico delle piattaforme, ovvero:

  • Da light-mode o tema chiaro: indica una polarità positiva di contrasto dove i testi di colore scuro giacciono su sfondo chiaro,
  • dark-mode o tema scuro: indica una polarità negativa di contrasto dove i testi di colore chiaro giacciono su sfondo scuro.

Mi sono chiesto quindi:

Il tema scuro è più performante rispetto a quello chiaro?

Cosa comporta questa modifica per il comportamento visivo dell’utente?

Cerco di fornirti una risposta da neuromarketer ovvero più scientifica possibile.

Quali sono gli effetti della modalità scura e della modalità chiara sulla vista?

La tua pupilla cambia di dimensione a seconda della quantità di luce che ti circonda. In particolar modo:

  • ha un diametro minore in condizioni di forte luminosità (la regressione pupillare viene definita miosi);
  • ha un diametro maggiore in condizioni di bassa luminosità (la progressione pupillare è denominata midriasi).

Perché questa premessa? Nel momento in cui leggi queste righe o tenti di focalizzarti su un dettaglio in particolare di un contenuto digitale (pensa alle icone dei servizi di un hotel, la metratura di una camera d’albergo, il prezzo del soggiorno, etc…) la tua pupilla si riduce di dimensioni per mettere a fuoco l’elemento di tuo interesse.

black mode

È meglio il Dark-mode o il Light-mode?

Mentre la modalità scura riduce l’affaticamento degli occhi e il consumo della batteria, ci sono anche alcuni aspetti negativi nell’usarla. La prima ragione ha a che fare con il modo in cui l’immagine si forma ai nostri occhi. La chiarezza della nostra visione dipende dalla quantità di luce che entra nei nostri occhi.

Lo sforzo sarà decisamente inferiore se il design della piattaforma si trova in light-mode, in quanto era già avvenuta una miosi fisiologica durante le prime fasi di navigazione.

 

Qual è il problema più grosso con la modalità scura?

In dark-mode, le dimensioni pupillari dovranno ridursi maggiormente per elaborare i singoli dettagli. Certo, stiamo parlando di un micro-sforzo ma che sarà comunque ripetuto N volte durante la navigazione e che andrà a pesare poi sul workload cognitivo complessivo di navigazione.

Più basso è il carico di lavoro richiesto al cervello dell’utente, più alta è la probabilità che finalizzi la sua prenotazione.

Una ricerca condotta nel 2013 dall’Istituto di Psicologia Sperimentale di Düsseldorf  ha dimostrato come la polarità positiva nel complesso fosse sempre migliore rispetto alla polarità negativa. Sia per compiti di acuità visiva (ricerca del dettaglio) che di correzione testi.

Quando il dark mode è una buona idea?

Sembrerebbe quindi che il passaggio al tema scuro sia da evitare. Non sempre.

  • Se la tua piattaforma presenta tantissimi contenuti testuali ad esempio, il tema scuro effettivamente affatica meno la vista durante la lettura e nei lunghi tempi di navigazione.
  • Inoltre, l’utilizzo frequente di un applicativo può rendere l’esperienza d’uso scontata nel lungo periodo e lasciare libera scelta ai tuoi utenti di passare ad un nuovo tema, ne stimola nuovamente l’utilizzo.
black mode desktop

Quale tema è migliore per gli occhi?

Se non hai una forte presenza nel mindset del tuo consumatore, ti consiglierei sempre e comunque l’utilizzo di un tema a polarità positiva.

E tu? Preferisci il tema scuro o chiaro durante la navigazione?

 

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